
L’importanza della cameretta per un bambino
La cameretta non è solo uno spazio fisico in cui i bambini riposano durante la notte, al contrario, è una zona quasi sacra, un luogo in cui, durante la loro crescita, passano sempre piú tempo.
Intima ed accogliente, cosí dovrebbe essere, un rifugio in cui custodire i propri segreti e poter giocare senza interruzioni.
Quando il bimbo è ancora piccolo, avrá bisogno di voi per vivere la propria stanzetta ed imparare che sará il suo luogo speciale.
Crescendo è proprio li che passerá la maggior parte del proprio tempo. Compiti da fare, musica da ascoltare, spazio da condividere con gli amichetti e passare tempo con loro per le confessioni piú intime, insomma…è troppo importante per non essere perfetta!
Per questo motivo, voi come genitori avrete la responsabilitá di rendere la cameretta il piú abitabile possibile, senza sottovalutare l’arredamento ed evitare gli errori piú banali.
A tal proposito, vedremo insieme delle linee guida, per agevolare “l’operazione cameretta”.
1. Personalizzare, ma non troppo
La cameretta, come giá detto, è un luogo intimo e, come tale, andrá personalizzato secondo i gusti dei vostri figli. Per questo, quando sono piccoli, sará importante arredare la cameretta seguendo uno stile neutro, cosí da permettere a loro di scegliere, in seguito, come personalizzarla quando saranno piú grandi ed evitare che si ritrovino in una stanza troppo da bambini. Sará, dunque, come avere un occhio rivolto verso il futuro e pensare a lungo termine.
Ovviamente, non è un buon motivo per non rendere la stanzetta a misura di bebé. Una bella culla, giostrine, tappeti di gomma e paraspigoli per quando inizieranno a gattonare, saranno gli accessori che non potranno mancare.
2. Gestione degli spazi
Se avete a disposizione spazi piccoli, sará importante agire con intelligenza. Evitare, dunque, che la stanza sia troppo piena di cianfrusaglie e di mobili. Optate per uno stile basico e minimal che vi aiuterá a rendere piú agibile e meno soffocante l’ambiente. Non esagerate con i colori e pensate bene a sfruttare l’ambiente in modo intelligente. Letti a scomparsa o cassettoni nascosti, saranno ottime soluzioni salva spazio. Arredare una stanza piccola, si puó!
3. Uno sguardo ai colori
Quando nasce un bambino o una bambina, si tende molto ad arredare in base al sesso: rigorosamente rosa per le femminucce ed azzurro per i maschietti, ma chi lo ha detto che poi effettivamente ai vostri ragazzi piaceranno questi colori? Ancora una volta il consiglio è di essere lungimiranti e guardare un po’ piú il la del presente. Una stanzetta piú neutra con toni pastello o bianca, sará intramontabile.
Ovviamente, la frenesia dell’arrivo di un nuovo membro della famiglia, vi porterá a rendere gli spazi a misura di bambino. Per questo il consiglio è quello di apporre stickers colorati ed infantili, giostrine ed ancora figurine fluorescenti, che possano essere facilmente rimosse all’occorrenza.
4. Organizzazione dell’armadio
Con la crescita, cambiano anche le esigenze ed il primo oggetto di cui si avrá bisogno, sará l’armadio. I vostri bambini inizieranno ad avere un quantitativo di vestiti, che vi fará impazzire qualora non abbiate lo spazio sufficiente per conservarli.
Un’ottima soluzione potrebbe essere quella di avere uno scompartimento all’interno dell’armadio, dedicato ai vecchi vestiti. Se non volete dare via le tutine ed i piccoli vestitini, comprate delle scatole e riponete il tutto all’interno. Per un armadio funzionale, sará importante renderlo il piú ordinato possibile. Per far questo, sará importante rispettare gli spazi e catalogare i vestiti in modo intelligente ed ordinato, affinché la ricerca dei vestiti, non debba diventare una caccia al tesoro.
5. Dalla culla al letto
Il passaggio dalla culla al letto, si sa, puó essere complicato, ma optare per un lettino Montessori, renderá il passaggio piú semplice. Il requisito fondamentale è l’altezza, infatti, questa non dovrá superare i 25cm dal pavimento. In questo modo, dará autonomia al bambino di scendere e salirci da solo in ogni momento della giornata. La sicurezza del bambino è importante e da non sottovalutare anche durante la notte, momento in cui è da solo e non puó essere controllato.
Autrice: Denise Carulli
Immagine in evidenza fonte Pixabay