
Strategie didattiche per bambini iperattivi o con disturbo dell’attenzione
Alcune utili indicazioni per classi particolarmente difficili
1 – Prima di iniziare la lezione vi consiglio di organizzare il più possibile la classe
A prescindere dal fatto che la migliore disposizione dei banchi e dei posti è a discrezione dell’insegnante, vi consiglio di controllare le eventuali fonti di distrazione presenti nella classe (esempio finestra, cestino …). I bambini che hanno disturbi dell’attenzione non devono essere posti in luoghi con troppe fonti di distrazione ma, non è ugualmente produttivo collocarli in una zona completamente priva di stimoli. Infatti, in questo ultimo caso, il bambino diventerà più iperattivo perché andrà alla ricerca di situazioni nuove e interessanti.
Cercate di disporre i banchi in modo che possiate passare agilmente e frequentemente in mezzo ad essi, in questo modo potrete controllare che i bambini più distratti o in difficoltà stiano eseguendo il lavoro e, soprattutto, che abbiano compreso la vostra consegna.
2 – Preparate lezioni stimolanti
I bambini con disturbi dell’attenzione o iperattività hanno prestazioni peggiori quando il lavoro assegnato è ripetitivo o lungo. Accorciate i tempi di lavoro e fate pause brevi e frequenti. Scegliete brani con immagini, interagite frequentemente con i bambini e modulate la voce per rendere la lettura più animata. Fate in modo che i bambini debbano rispondere frequentemente durante l’attività e abituateli a controllare il lavoro che stanno svolgendo.
3 – Aiutate il bambino iperattivo o con disturbo dell’attenzione a gestire il materiale
Date molta importanza all’organizzazione della classe e lasciate ai bambini almeno 5 minuti al giorno per riordinare il proprio materiale. Premiate gli alunni che hanno un banco particolarmente ordinato. Lodate e coinvolgete tutti la classe nel riordino, nell’abbellimento e nellorganizzazione della classe.
4 – Rinforzate i comportamenti positivi
E’ utile rinforzare e premiare i comportamenti positivi (stabiliti precedentemente), piuttosto che punire quelli negativi. Cercate di modificare i rinforzi positivi in modo da non perderne l’efficacia. Per i bambini iperattivi o con deficit dell’attenzione, si raccomanda di non punirli togliendo loro l’intervallo: questi alunni hanno il bisogno di scaricare la tensione e di socializzare con i compagni. Ricordate che le punizioni severe, note scritte o sospensioni, non portano a miglioramenti nel comportamento di questi bimbi.
5- Date regole semplici e chiare
Risulta particolarmente utile definire e mantenere semplici e chiare regole (meglio se condivise e decise con la classe). Se ne risulta la necessità, vi consiglio di rivederle con i bambini. E’ importante stabilire giornalmente o settimanalmente semplici obiettivi da raggiungere.
6 – Non dimenticate che …
è opportuno non creare situazioni di competizione, non focalizzatevi sul tempo impiegato per portare a termine il lavoro ma sulla qualità. Risulta opportuno dividere in sequenze gli esercizi o le prove di verifica per dare tempo al bambino di fare pausa.
Cercate di eludere i punti deboli del bambino (esempio se ha buone capacità linguistiche potete prediligere la sua espressione orale).
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