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dormire nel lettone

Dormire nel lettone: è opportuno?

Lettone sì o lettone no

Molti genitori concedono ai propri figli di dormire nel lettone, chiedendosi se sia giusto o sbagliato

“Starò concedendo a mio figlio un “vizio” che poi non riuscirò più a togliergli?”

Oppure sarà giusto così, perché tenerlo accanto a me durante la notte gli lo farà sentire sereno e sicuro e di conseguenza lo sarò anche io?”

Insomma, il dilemma ‘lettone no o lettone sì” è un tema che affrontano prima o poi tutte le famiglie.

Una risposta affermativa o negativa in assoluto non esiste, ogni famiglia, ogni coppia e ogni bambino è a sé. Occorre dunque che la scelta sia condivisa dalla coppia e che sia vissuta in serenità.

Se parliamo di neonati allattati al seno, stare il più possibile vicino alla mamma può essere comodo e funzionale per entrambi. Fin che i ritmi delle poppate non si sono assestati e la “conoscenza reciproca” non si è fatta più profonda, tenere il piccolo nel lettone può essere rassicurante e positivo.

Fino a quando però dormire tutti insieme?

Molti esperti sostengono fino ai tre anni, età in cui i bambini dovrebbero ormai aver imparato, se è stato loro insegnato, che, sia per loro che per gli adulti, esistono spazi “personali” distinti e riconosciuti, che vanno rispettati e accettati. Arrivare a questa consapevolezza, però, non è sempre così facile come si vorrebbe. Se i genitori sentono che non è ancora il momento giusto, meglio rimandare, evitando di far coincidere l’abbandono del lettone con altri eventi critici come  l’arrivo di un fratellino, l’inizio dell’asilo nido, la mamma che ha ripreso il lavoro e di lasciarsi influenzare da nonni, amici,parenti…

Seppur in una condivisione pressoché totale, la vita dei bambini e quella degli adulti dovrebbe comunque avere spazi e momenti fra loro ben distinti e la notte rappresenta uno di questi momenti. Permettere ai bambini di entrarvi senza opporre alcuna resistenza impedisce loro di cogliere questo limite.

Occorre inoltre ricordare che i neonati hanno la capacità di addormentarsi da soli, competenza che poi, per molti motivi, viene “dimenticata”. Se un bambino si addormenta nel lettone con la mamma o con il papà,  bisognerà allora inevitabilmente insegnargli a dormire da solo. E questo è un passaggio che richiede tempo, pazienza, disponibilità e per il quale bisogna essere pronti.

A volte, però, sono proprio mamma e papà i primi a non esserlo e nascondono i loro timori dietro la necessità di infondere sicurezza ai bambini… Attraverso la convinzione, la serenità e la disponibilità è importante che mamma e papà facciano capire al proprio figlio che lasciare il lettone non equivale a un rifiuto ma, rappresenta un segno di fiducia nei suoi riguardi.

E’ il primo passo, nel cammino della crescita, verso la conquista dell’autonomia e dell’indipendenza.

Immagine in evidenza fonte Pexels

( Per concessione di http://www.bimbinsieme.it/)

Salute

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