La cameretta: idee per vivacizzare le pareti con le piante
L’arredo destinato alla cameretta dei bimbi dovrebbe essere vivace e sicuro, oltre a lasciare spazio sufficiente per giocare. Ma la stanza dei bambini è anche l’ambiente della casa che, più di ogni altro, permette ai genitori di sbizzarrirsi con la fantasia, fornendo la possibilità di sperimentare sia con le forme sia con i colori.
Equilibrio cromatico o spazio alla fantasia?
Un primo aspetto da considerare è relativo alle superfici delle pareti. Se la scelta di utilizzare carta da parati nella cameretta dei bimbi risulta essere molto pratica, perché non esplorare l’opzione di dipingere i muri in modo da ottenere un armonioso equilibrio di colori? Non è necessario che tutte le pareti abbiano lo stesso colore. Un’idea interessante potrebbe essere quella di selezionare un colore principale e declinarlo in diverse sfumature. Non è raro trovare camere per bambini dove le pareti presentano una transizione decisa tra colori diversi. Un’opzione di tendenza e di grande eleganza è rappresentata dai motivi a righe. Inoltre, vale la pena esplorare possibilità creative come la spugnatura a parete o lo “spatolato”. Ci sono anche vernici speciali disponibili con sfumature di paillette perlate che, una volta applicate, possono letteralmente “illuminare” l’ambiente dei più giovani. E non dimentichiamo le decorazioni a motivo, che consentono di ripetere su tutte le pareti lo stesso disegno (ad esempio, un motivo floreale) o un bellissimo disegno.
Come realizzare una tenda teepee fai da te
A far vivere ore d’avventura nelle giornate di brutto tempo sono le tende teepee, caratterizzate dalla classica forma conica e apparse in tante pellicole western. E se in commercio sono disponibili vari modelli, realizzarle con le proprie mani, magari facendosi aiutare dai bimbi, è economico e divertente.
Per realizzarla occorrono:
4 bastoni di pino grezzo
1 telo di stoffa fantasia
dello spago grezzo
un paio di forbici
del nastrino di raso
ago e filo
colla
Il punto di partenza sarà la creazione della struttura della tenda, mediante l’opzione di posizionare i bastoni in modo distanziato per ottenere la forma e la larghezza desiderate. L’obiettivo primario sarà assicurare una stabilità solida alla struttura della tenda. Per garantire un contatto efficace con il pavimento, sarà opportuno attaccare un feltrino alla base di ciascun bastone. Successivamente, ci si concentrerà sul rivestimento della struttura. Per rivestire la tenda, si procederà avvolgendo la stoffa lungo la struttura stessa, assicurandosi di riservare circa 20 cm nella parte superiore, dove avverrà l’incrocio dei diversi bastoni. Allo stesso tempo, si lascerà uno spazio aperto nella parte anteriore, destinato a fungere da ingresso. Nel caso in cui si abbia poca familiarità con l’uso di una macchina da cucire, sarà possibile utilizzare cucitrici, biadesivo o colla adatta per fissare la stoffa ai bastoni. I due lembi del tessuto saranno ancorati nella parte superiore mediante una cucitura di nastrini, successivamente legati insieme con un grazioso fiocco. L’ultima fase comprenderà l’aggiunta di un tappeto imbottito, cuscini o anche delle luci all’interno della tenda, per completare l’ambiente desiderato.
Le piante nella camera dei più piccoli
Spesso relegate al soggiorno, le piante da appartamento si rivelano essere altrettanto adatte per adornare una cameretta. Tuttavia, è essenziale eliminare dalla lista le piante tossiche o quelle dotate di spine, come ad esempio le piante grasse. Alcune persone sono convinte che introdurre piante in una cameretta possa ridurre la quantità di ossigeno presente nell’aria. In realtà, durante la notte il consumo di ossigeno è minimo e viene ampiamente bilanciato dall’ossigeno prodotto durante le ore diurne. Inoltre, le piante sono riconosciute per la loro capacità di purificare l’aria dagli agenti potenzialmente nocivi, come il monossido di carbonio e la formaldeide.
Se lo spazio è limitato, si potrebbe liberare spazio per le piante eliminando i vecchi giocattoli, che potrebbero trovare un nuovo posto in cantina o nel garage. Aggiungere periodicamente nuovi elementi alla cameretta risponde alle mutevoli esigenze di chi trascorre gran parte del proprio tempo in quel contesto. Se il bambino è già più grande, coinvolgerlo nella scelta di come decorare la stanza renderà l’intero processo ancora più divertente.